Poligrafia notturna
La Polisonnografia cardiorespiratoria o Poligrafia è un esame domiciliare che serve a diagnosticare disturbi del sonno di origine respiratoria in pazienti adulti e bambini. Grazie a questo esame è possibile diagnosticare in particolare la sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno (in inglese OSAS) ed altre patologie cardiache e/o respiratorie legate al sonno.
La Polisonnografia cardiorespiratoria o poligrafia viene prescritta a soggetti che presentano la seguente sintomatologia:
- Frequenti episodi di blocco della respirazione durante il sonno (apnea) spesso riferiti dal partner
- Cefalea al risveglio
- Russamento riferito dal partner come intermittente (perché interrotto dalle apnee)
- Eccessiva sonnolenza diurna
- Ridotta capacità di memoria
- Ridotta capacità di concentrazione
- Ipertensione arteriosa resistente alla comune terapia
- Bocca asciutta al risveglio
- Riduzione della libido
Durante l’esame vengono rilevati parametri come:
- Saturazione di ossigeno nel sangue (in %)
- Frequenza cardiaca
- Flusso respiratorio
- Movimento toracico
- Movimento addominale
- Russamento
Come già detto, la poligrafia ha l’obiettivo di monitorare e registrare l’attività cardio-respiratoria attraverso l’utilizzo di:
- Una fascia toracica che rilevare i movimenti di espansione del torace;
- Una fascia addominale per rilevare i movimenti dei muscoli addominali;
- Un pulsossimetro che viene posizionato ad un dito della mano per rilevare la saturazione periferica ossiemoglobinica e la frequenza cardiaca;
- Una cannula nasale per rilevare il flusso respiratorio attraverso una variazione di pressione;
- Un sensore per il russamento
- Un sensore di posizione che permette di rilevare la posizione corporea assunta dal paziente durante il sonno (supina, laterale o prona)